LE TAPPE CHE HANNO PORTATO ALLA COSTITUZIONE DEL COMITATO

Vediamo di scandire passo passo quelli che sono stati i passaggi della vicenda Marina Bay e alla nascita del comitato.
Fino all’incontro del 3/09/2019 con il Sindaco Giuseppe Peraino

9 gennaio 2018
[N.R. 114/2018 – Prot. n. 812 del 09/01/2018] viene pubblicata presso l’Albo Pretorio del comune di San Vito Lo Capo la nota prot. 996 del 08/01/2018 del Dipartimento Regionale dell’Ambiente Servizio 3, avente ad oggetto “Pubblicazione avviso di presentazione di una istanza intesa ad ottenere la concessione per atto formale per anni 48 (QUARANTOTTO), per la realizzazione e gestione di una struttura portuale turistica nel Comune di San Vito Lo Capo (TP), per un totale di mq 114.986,73 così suddivisi mq 64.431,63 di specchio acque e mq 42.838,23 di area demaniale marittima e mq 8.716,87 di area demaniale comunale, completamento e la realizzazione e la gestione di una struttura per la nautica da diporto”.

Tale progetto, lo abbiamo detto più volte, prevede la cementificazione di parte della spiaggia della località balneare di San Vito Lo Capo insieme alla costruzione, sempre nella fascia costiera del paese, di tutta una serie di immobili destinati a parcheggio, centri commerciali, negozi, hotel e ristoranti.

Esso, inoltre, non sembra prevedere soluzioni definitive al problema, di vitale importanza, della erosione della spiaggia.

Febbraio 2018
L’Associazione Operatori Turistici di San Vito Lo Capo, nella persona dei propri rappresentanti, si reca all’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana (Palermo) per chiedere ed ottenere copia del progetto di cui sopra, denominato “Marina Bay”, e di tutto il carteggio relativo alla presentazione dell’istanza;

Nello stesso mese, sempre l’AOTS, decide di rendere pubblici sia il progetto che l’allegata  relazione, esponendoli per alcune giornate all’interno della sede della associazione. Tutti i cittadini vengono invitati alla consultazione ed alla lettura di relazione e progetto;

Data la palese enormità del progetto visionato,  l’AOTS intraprende una raccolta di firme con cui la cittadinanza, raccogliendo 1921 firme in 3 giorni e si esprime come fronte compatto contro il progetto Marina Bay e a qualunque progetto che possa avere un impatto visivo ed ambientale notevole sulla costa di San Vito Lo Capo. 

Parallelamente, con verbale di deliberazione  n. 14 del 02.02.2018, la Giunta Comunale si esprime approvando in toto le note con le quali l’allora sindaco, Matteo Rizzo, dopo aver ascoltato altresì le associazioni di categoria del territorio, si esprime come contrario al progetto in quanto questo mostri “scarsa coerenza con le politiche di sviluppo economico e di tutela del patrimonio ambientale perseguite dal Comune di San Vito Lo Capo”.  

8 febbraio 2018
Alcuni rappresentanti della marineria sanvitese, insieme ai 1921 firmatari di cui al punto 5, depositano all’Assessorato Regionale Sicilia Territorio e Ambiente le loro note ed opposizioni, con cui fanno presente che il progetto presentato dalla Marina Bay, ove autorizzato e realizzato, avrebbe un notevole impatto visivo e la connessa cementificazione darebbe vita ad “ecomostri” che deturperebbero San Vito in maniera irreparabile.

10 giugno 2018
Nel giugno del 2018 si insedia, infatti, la nuova amministrazione guidata dal Sindaco Dott. Giuseppe Peraino. Quest’ultimo, come abbiamo anticipato, si era mostrato già durante il periodo di opposizione e di campagna elettorale come assolutamente contrario all’intervento proposto dalla società Marina Bay sul porto di San Vito.

Segue circa un anno di apparente silenzio. Nel mese di giugno 2019 arriva un segnale, a nostro avviso, poco incoraggiante.

11 giugno 2019
La Regione Siciliana emana la L.R. n. 8 del 11/06/2019, introducendo espressamente una nuova tipologia ricettiva, denominata Marine Resort. Nel dettaglio:

“Norme per lo sviluppo del turismo nautico. Disciplina dei marina resort”, riconosce i Marina Resort – sino ad allora inesistenti nel panorama delle strutture ricettive disciplinate dalla nostra regione – e disciplina le modalità per il loro insediamento.

Il Marine Resort, così come istituito e definito dalla Regione Sicilia, rappresenta una struttura-ricettiva all’aperto, organizzata per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle proprie unità da diporto.

SEMPRE A GIUGNO
Il Sindaco Giuseppe Peraino, come richiesto dalla procedura amministrativa delineata dalla Legge Burlando convoca la Conferenza di Servizi per il 14/08/2019. 

1 agosto 2019
Il Consiglio dei ministri ha deliberato di impugnare la legge della Regione Siciliana n. 8 del 07/06/2019, recante “Norme per lo sviluppo del turismo nautico. Disciplina dei marina resort. Norme in materia di elezioni degli organi degli enti di area vasta”, in quanto alcune disposizioni riguardanti le concessioni demaniali marittime a scopo turistico-ricreativo eccedono dalle competenze attribuite alla Regione Siciliana dallo Statuto di autonomia, e violano la competenza esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza di cui all’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione (fonte: http://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-67/12580);

3 agosto 2019
Il Sindaco Giuseppe Peraino lancia un videocomunicato fb nel quale comunica alla cittadinanza che in data 31 luglio, con una nota a firma del proprio legale, la società Marina Bay ha comunicato la volontà di presentare una bozza di masterplan progettuale e urbanistico da condividere con l’Amministrazione comunale al fine di trovare il giusto equilibrio tra investimento privato e interesse pubblico.

La società ha, pertanto, chiesto di spostare la data della conferenza di servizi, prevista per il 14 agosto, per avere il tempo di redigere la bozza di masterplan. 

La richiesta è stata accolta dall’amministrazione comunale che ha sospeso la programmata conferenza.

19 Agosto 2019
Si costituisce il Comitato #nomarineresort da un gruppo di cittadini che apertamente e pubblicamente si erano esposte come contrarie alla realizzazione della struttura portuale.

09 Settembre 2019
Il Comitato fa formale richiesta di accesso agli atti riguardanti il progetto Marina Bay; inoltre, esso richiede l’accesso a tutti gli atti/studi/relazioni, precedenti alla vicenda Marina Bay, che hanno interessato la zona del porto negli anni precedenti (progetti di ripascimento, riqualifica dell’area, studi sull’erosione, ecc.).

27 settembre 2019
Il Sindaco nega il rilascio di copia dei documenti richiesti consentendone solamente la visione. Il comune tralascia la richiesta relativa agli studi sul porto.

Settembre 2019
Tramite l’europarlamentare Ignazio Corrao, il Comitato No Marine Resort propone una interrogazione in Commissione Europea mirante a chiarire la pericolosità del progetto proposto rispetto alle peculiarità della flora marina protetta a largo della costa.

28 ottobre 2019
Visto il diniego al nostro diritto di accesso agli atti, il Comitato presenta istanza di riesame al Responsabile Anticorruzione e Trasparenza del Comune di San Vito lo Capo.

28 novembre 2019
Dopo un mese dalla richiesta di riesame, dato il silenzio dell’amministrazione e i ripetuti incontri del Sindaco con la Società Marina Bay, il Comitato pubblica una lettera aperta (link) chiedendo chiarezza.

18 dicembre 2019
Riceviamo la risposta alla nostra richiesta di riesame. L’istanza viene NUOVAMENTE NEGATA relativamente ai documenti della procedura Marina Bay (concessa la mera ostensione senza rilascio copia). Il Comune consente, invece, l’accesso agli studi relativi al porto di San Vito lo Capo.

16 gennaio 2020
Il Comune di San Vito lo Capo dirama un comunicato stampa dove si descrive l’incontro tra la giunta e la società Marina Bay, il quale esprime la sua volontà di voler riprendere l’iter amministrativo sospeso nell’agosto del 2019. La nostra risposta: “Il progetto della Marina Bay non è mai stato ritirato né bloccato. Esiste, verrà modificato (come?) e costituisce la minaccia concreta di cui abbiamo paura da sempre!”
Per la prima volta dall’inizio della vicenda viene resa pubblica l’esistenza di un incontro tra l’Amministrazione e la Società.

30 gennaio 2020
Il Comitato promuove, attraverso i parlamentari Raciti e Miceli, un’interrogazione parlamentare relativa alla legge Burlando.

Marzo 2020
Il Comitato organizza un forum di formazione ed informazione sul turismo sostenibile; l’evento salta pochi giorni prima della sua realizzazione a causa dell’emergenza sanitaria legata al covid-19.

21 aprile 2020
al termine di un lungo Consiglio comunale trasmesso in streaming il sindaco Giuseppe Peraino, annuncia che con nota 5990 del 27 marzo 2020 ha messo “una pietra tombale su un percorso che era iniziato male ed è finito peggio”. Afferma il Sindaco che “la società Marina Bay non ha prodotto alcunché e pertanto non può giustificare il ripetuto rinvio o peggio una sospensione sine die dei lavori della conferenza.
Nella stessa giornata si apprende che la società Marina Bay, nel corso DELLA STESSA MATTINA DEL 21 APRILE E DURANTE LA SEDUTA DEL CONSIGLIO nella quale il Sindaco ha dichiarato la propria volontà di non proseguire l’iter, HA DEPOSITATO IL NUOVO MASTERPLAN.

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